Dove andiamo? A Matera!
428 km da parcorrere, 5.5 ore di viaggio...
si può fare!!!
428 km da parcorrere, 5.5 ore di viaggio...
si può fare!!!
Arrivati, la vista notturna su Matera è uno spettacolo
che ci avvolge nella sua atmosfera sospesa nel tempo
Primo giorno visita dei sassi;
il sole ci restituisce un'altra Matera altrettanto affascinante ...
ci si perde tra i vicoli e le strade assolate circondati dal bianco accecante
della pietra alla ricerca di Chiese rupestri e scorci suggestivi.
ore 12
il sole comincia a farsi sempre più forte, il cappello non basta più ...
rifugiarsi in qualche Chiesa è una necessità ... oltre che un piacere!
La Cattedrale spicca tra tutte le altre,essa fu edificata nella “civita”, il punto più alto e visibile della
città, nel 1270. La facciata principale è
rivolta verso la vallata del Sasso Barisano da cui si può godere di una bellissima vista della città. L’edificio è in stile romanico
pugliese e presenta un esterno ricco di elementi fortemente simbolici che
richiamano la vita spirituale dell’epoca...ma entrando (sorpresa!) appare evidente il contrasto con lo stile esterno; qui nulla è rimasto allo
stato originario, eccetto pochi importanti affreschi ed i bei capitelli
medioevali, nel seicento infatti sono stati
aggiunti ovunque stucchi, decorazioni e manufatti in pietra calcarea dipinta di eccezionale fattura.
affaccio sul sasso Barisiano |
Sempre a caccia di refrigerio decidiamo di visitare la grande cisterna idrica della città nota con il nome di palombaro lungo; esso è uno degli elementi archittetonico-funzionali che caratterizza i Sassi e il territorio circostante e che meglio di altri esemplifica il processo di adattamento all'ambiente e al territorio.
ma l'anima di Matera a volte si perde per le strade piene di turisti
e di operatori "squalo" che propongono tour o giri romantici della città ad ogni angolo ...
così, sotto il sole battente ci intrufoliamo tra i vicoli per cercare,
momenti di refrigerio ed allontanarci un pò dalle "zone di caccia"...
arriviamo a Casa Noha
che ci restituisce in maniera impeccabile e poetica il vero senso della città
(un consiglio: dovrebbe essere la prima cosa da visitare a Matera)
...così le pietre, i portoni delle case ed ogni singolo elemento che incontriamo
inizia a raccontarci una storia dimenticata, una storia densa di vicende umane
inizia a raccontarci una storia dimenticata, una storia densa di vicende umane
"Lucania 1961" Carlo Levi |
Girando per Matera sembra proprio, come dicono in molti,
di viaggiare nel tempo e nello spazio ...alcuni scorci ci riportano indietro nel tempo,
in luoghi anche diversi e lontani...nei luoghi dei films che hanno dato pian piano visibilità a questa splendida città ma soprattutto alla sua storia
rimasta per anni dimenticata ed accantonata
"Il vangelo secondo Matteo" Pasolini |
Guardandosi poi attorno
non si può non esser catturati dall'aspro paesaggio materano;
la Murgia è difronte ai nostri occhi e ci rapisce e ci chiama ...
(per chi lo ha visto - un pò come "pic-nic a hanging rock!"
... camminando verso la montagna sacra)
ma aspettiamo che il sole cali e che la luce del tramonto ci avvolga
e ci doni quel pizzico di magia necessaria...
la traversata del ponte ci attende, riusciranno i nostri eroi?
(con la giusta compagnia si affronta tutto e si gode meglio di ciò che ci circonda)
...di fronte ai nostri occhi ecco palesarsi una vista emozionante
che ci riempie il cuore di bellezza e di malinconica armonia ...
un paesaggio dove natura e uomo si fondono in uno spazio sospeso nel tempo.
I giorni sono pochi e le cose da vedere tante ...
(quanti siete? dove andate? solo un fiorino!!!) e tanti sono i "fiorini" da sganciare ...
ma ci rivedremo Matera, c'è ancora molto da scoprire!
Castel del Monte era d'obbligo dato l'enorme fascino che suscita la sua struttura
l'immaginazione vola grazie ad una visita guidata degna di nota che nonostante le stanze praticamente spoglie ha saputo rendere l'eleganza, l'armonia e lo straordinario ingegno matematico-architettonico di questa struttura che si pone a collegamento tra terra e cielo
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